Torre Bellesini

Come per altre torri cittadine, l’identificazione della struttura avvenne nel 1869 per opera di Francesco Ranzi che la individuò in casa Gerloni, all’angolo tra vicolo Benassuti e via Rizzi. Decisamente scarse le fonti documentarie per questo edificio, la cui posizione, in linea con la Porta Veronensis, ha portato gli studiosi a supporre che la torre antica fosse stata inserita nella cinta muraria romana. Questa ipotesi sarebbe anche avvalorata dai ritrovamenti avvenuti contestualmente agli scavi archeologici condotti all’interno della torre stessa. Per quanto concerne la costrizione medievale, sarebbe cronologicamente collocabile nel basso medioevo, suggerito dagli elementi lapidei e dall’apparecchiatura dei paramenti murari; a tale fase risalirebbe anche il portale romanico situato in via Rizzi. Completamente intonacato appare invece il prospetto est che si affaccia su Piazza Duomo, casa molto nota perché qui nacque Cesare Battisti.

G. DAL RI’ - M. PEDERZOLLI, Torre Conci Gaudenti , in “Castra, castelli e domus murate. Corpus dei siti fortificati trentini tra tardo antico e basso medioevo. Schede 2” (Collana APSAT), E. Possenti, G. Gentilini, W. Landi, M. Cunaccia (a cura di), pp. 223-224.

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