Castel San Pietro

Val di Non

I primi documenti riferibili al castello risalgono alla seconda metà del XIII secolo, ma la prima testimonianza accertata risale ad un atto del 1338, nel quale vengono elencate le proprietà della Chiesa di Trento affidate ai signori di Tono, tra le quali risulta Castel San Pietro.
I resti della fortezza indicano che la sua costruzione sia avvenuta fra il XII e il XIII secolo, un periodo antecedente quindi alle fonti scritte riguardanti il sito.
Il castello si trova su uno sperone roccioso a 864 m di quota, nella Valle del Rinassico, sull’antica via che, superando il monte Vigo, univa la Val di Non alla Valle dell’Adige. La posizione suggerisce la sua originaria funzione strategica legata al controllo dell’importante raccordo stradale.
Proprietari del castello furono i signori di Tono, in seguito Thun, che risiedono dal 1259 nell’omonimo castello costruito a monte della Rocchetta. Essi insediano nel Castel San Pietro una guarnigione, che vi rimane fino al XVII secolo.
L’edificio, sorto come fortezza in un luogo aspro e difficile da raggiungere, aveva dimensioni piuttosto importanti: circa 40x70 m.
Nel 1336 viene preso d´assalto da parte dei soldati dei signori di Arsio, che vengono però respinti.
A partire dal XVI secolo l´antica via diviene meno frequentata e il castello perde la sua importanza; pertanto, affidato a capitani, viene utilizzato dai Thun come residenza di caccia. La posizione isolata e la difficoltà d’accesso ne determinano, nel secolo successivo, il declino e il definitivo abbandono.
Oggi dell’antico complesso rimane una torre cilindrica, alta 15 m circa, circondata dai resti della cinta muraria in progressiva decadenza. Castel San Pietro rappresenta uno dei pochi siti, insieme al Castello del Buonconsiglio, Castel Campo, Castel Toblino e Torre Tonda in Valsugana, documentati nel territorio trentino, in cui sono presenti torri a pianta circolare.
Attualmente il castello verte allo stato ruderale.

E. POSSENTI, G. GENTILINI, W. LANDI, M. CUNACCIA (a cura di), Castra, castelli e domus murate. Corpus dei siti fortificati trentini tra tardoantico e basso medioevo. Apsat 4, pp.251-256. Mantova 2013.
F. DEGASPERI, Castelli del Trentino Alto Adige, pp. 87-94, Trento 2011.
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W. LANDI (inedito), Censimento dei castelli trentini nelle fonti documentarie edite e regestate (fino al 1350).

  • Tipologia: Castello
  • Localizzazione: Val di Non
  • Comune: Vigo di Ton

GALLERY

LOCALIZZAZIONE

  • Agostino Perini, Francesco Citterio 1834-1839

    Su un promontorio roccioso, lungo la valle del Rinassio, si scorgono le rovine di un castello medievale. La torre cilindrica alta oltre 11 metri appare in buono stato. La veduta fu pubblicata ne " I castelli del Tirolo colla storia delle relative antiche potenti famiglie ", opera di Agostino Perini pubblicata in più volumi a Milano (Pirrotta), a spese del trentino Giuseppe Antonio Marietti.

  • Vigilio Kirchner, 1920-1922

    Veduta dei ruderi di Castel San Pietro, nella Valle del Rinassico. Dalla fitta vegetazione emerge il torrione rotondo con alcune muraglie addossate.

  • Tipologia: Castello
  • Localizzazione: Val di Non
  • Comune: Vigo di Ton

Il nome del castello deriva dal santo, il primo apostolo Pietro, dedicatario della chiesetta che sorgeva entro il perimetro del complesso.
L’edificio di culto ebbe alterne vicende: le fonti documentarie del XVII secolo lo descrivono in stato di avanzato degrado ma dal 1742 conobbe una rinascita significativa: la cappella tornò ad essere dotata di arredi e decorata e vi si celebravano tre o addirittura sei messe all’anno. La frequentazione dei fedeli durò fino alla fine dell’Ottocento.

  • Tipologia: Castello
  • Localizzazione: Val di Non
  • Comune: Vigo di Ton