Castel San Giovanni

Valli Giudicarie e Rendena

La prima menzione documentaria relativa a Castel San Giovanni sembra possa essere datata al 1086 e si trova in una fonte che, sebbene non riporti il nome della fortificazione, reca però un generico riferimento ad un "castrum de summo lacu". Pur trattandosi di un’ipotesi sembra verosimile poter identificare tale costruzione con Castel San Giovanni per via dell’inconsueto contesto in cui s’inserisce: sorge infatti su di uno sperone roccioso a picco sulle spiagge del Lago d’Idro, in posizione strategica a controllo dell’imboccatura delle Valli Giudicarie, delicata area di confine dei domini vescovili tridentini.
Feudo dei Lodron dal XIII secolo, rimane ininterrottamente in mano alla potente casata fino al Novecento, ad eccezione di una breve occupazione da parte delle truppe milanesi del Piccinino nel XV secolo. Come per gli altri castelli della Valle del Chiese amministrati dai Lodron, anche in questo caso l’elemento militare prevale nettamente su quello abitativo-residenziale. Con l’avvento della polvere da sparo il complesso viene ammodernato e trasformato in una piccola fortezza rinascimentale. Negli anni Cinquanta del XX secolo viene acquistato da nuovi proprietari che avviano notevoli lavori di restauro, poiché il castello era caduto in rovina a causa del sistematico spolio da parte della popolazione locale.
Oggi il castello si presenta in ottimo stato grazie ai restauri che hanno permesso di riportare alla luce quella che doveva essere la fisionomia della fortificazione nei secoli scorsi.

E. POSSENTI, G. GENTILINI, W. LANDI, M. CUNACCIA (a cura di), Castra, castelli e domus murate. Corpus dei siti fortificati trentini tra tardoantico e basso medioevo. Apsat 4, pp. 303-306. Mantova 2013.
F. DEGASPERI, Castelli del Trentino Alto Adige. Trento 2011.
U. RAFFAELLI, Castelli del Trentino. Trento 2007.
S. VERNACCINI, Castelli e torri del Trentino. Milano 2004.
G.M. TABARELLI, F. CONTI, Castelli del Trentino. Milano 1974.

  • Tipologia: Castello
  • Localizzazione: Valli Giudicarie e Rendena
  • Comune: Bondone - Baitoni

GALLERY

LOCALIZZAZIONE

  • Matthias Burgklechner (o Burgklehner), 1611

    Nella carta seicentesca del Tirolo, Die fürstliche Grafschafft Tirol ( foglio 10), il castello di San Giovanni è facilmente identificabile grazie alla didascalia. Esso è sinteticamente tratteggiato e si possono distinguere solo alcuni corpi di fabbrica tra cui il mastio centrale.

  • Bartolomeo Lucchese, 1615

    Nel Codice Enipontano III, Lucchese raffigura Castel San Giovanni posto sulla sommità di un dosso, identificabile non tanto per gli elementi costituenti il complesso, quanto piuttosto per la didascalia riportata (F) e la corrispondente legenda esplicativa. Sono comunque individuabili la cinta muraria con le torrette angolari ed il mastio.

  • Johanna von Isser Grossrubatscher, 1848

    Sul dosso a picco sul lago d´ Idro, Johanna  raffigura Castel San Giovanni.
    La veduta coglie il complesso prima della distruzione avvenuta durante i fatti d´armi del 1848-1866. Distinguibile la cinta muraria ed altre strutture che conferiscono al complesso un aspetto massiccio ed inattaccabile.

  • Tipologia: Castello
  • Localizzazione: Valli Giudicarie e Rendena
  • Comune: Bondone - Baitoni

Le voci e le credenze popolari riguardo a Castel San Giovanni sono profondamente legate al territorio in cui è inserito e, in particolar modo, al Lago d’Idro. Questo, infatti, deriverebbe il suo nome dall’Idra, mostro mitologico a sette teste, che le leggende locali sostengono abitasse le profonde ed oscure acque del lago.

  • Tipologia: Castello
  • Localizzazione: Valli Giudicarie e Rendena
  • Comune: Bondone - Baitoni