Busa de Preeri

Vallagarina

La Busa de Preeri è una fortificazione in grotta situata a circa 700 metri di quota sopra l’abitato di Avio, sul versante destro della valle dell’Aviana.
Mai menzionata nei documenti scritti a noi noti, il suo ricordo è tuttavia conservato in una fonte iconografica del 1775: una mappa realizzata dal cartografo Bartolomeo Turrini, in cui l’abitato di Avio è chiaramente sovrastato dalla caverna.
Nel corso degli anni Novanta sono state effettuate campagne di scavo presso il sito, durante le quali sono emersi manufatti quali monete e frammenti di ceramica che, insieme alla testimonianza fornitaci da alcuni graffiti incisi sulle pareti rocciose, hanno permesso di datare la frequentazione umana della Busa dei Preeri al XV secolo.
L’analisi dei resti murari e delle caratteristiche edilizie della fortificazione sembrerebbero suggerire la sua realizzazione da parte dei Castelbarco o dei Veneziani.
Di quello che doveva essere un imponente sito difensivo oggi rimane una porzione del grande muraglione che si ergeva a difesa della grotta; lungo la facciata si apre un portale ad arco ancora integro sul quale sono stati ritrovati gli alloggiamenti per i cardini che permettevano l’innesto di battenti in legno per la chiusura. All’interno della grotta sono state trovate le tracce di fondazioni di edifici. La completa mancanza di macerie e detriti ha fatto supporre che tali edifici possano essere stati realizzati in legno, mentre i tetti sarebbero stati costituiti da coppi di laterizio, ipotesi suggerita dai numerosi frammenti rinvenuti all’interno della caverna.

E. POSSENTI, G. GENTILINI, W. LANDI, M. CUNACCIA (a cura di), Castra, castelli e domus murate. Corpus dei siti fortificati trentini tra tardoantico e basso medioevo. Apsat 5, pp.43-47. Mantova 2013.
AA.VV., Busa dei Preeri (Avio). Notizie preliminari sulla campagna di ricerche effettuata dal 3 al 9 agosto 1992 , in Annali dei Musei Civici di Rovereto, vol. VIII, pp. 103-114, 1992.
R. CARLI, Studi e ricerche alla Busa dei Preeri (Comune di Avio - Trentino), in Annali dei Musei Civici di Rovereto, vol. VII, pp. 37-56, 1991.
G. M. TABARELLI, Castelli in grotta nel Trentino e in Alto Adige, in Studi Trentini di Scienze Storiche LXX, sez. II-1, 1991, pp. 17-49.

  • Tipologia: Fortificazione in grotta
  • Localizzazione: Vallagarina
  • Comune: Avio

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LOCALIZZAZIONE

Secondo alcuni il nome Busa dei Preeri deriverebbe dal latino "buca predariorum", ossia grotta dei briganti. Ciò indicherebbe un utilizzo dell’insenatura rocciosa come nascondiglio per il bottino ottenuto tramite rapine o altri generi di ruberie. Pur non avendo certezze al riguardo, tale ipotesi non è da escludere, anche alla luce del fatto che altre grotte fortificate sembrano aver avuto un riutilizzo di questo tipo. La stessa teoria, infatti, è stata avanzata per il sito della Madonna della Corona, soprastante l’abitato di Ossenigo, poco distante da Avio e dalla Busa dei Preeri.

  • Tipologia: Fortificazione in grotta
  • Localizzazione: Vallagarina
  • Comune: Avio