La torre di Ossana venne menzionata unicamente in un documento del 1405, quando ne fu investito Pretellino di Caldes. Tra i beni a lui assegnati compaiono una torre e delle case ad Ossana, ma anche una fucina per la fusione del ferro, situata in località Fucine. L’assenza di ogni altro tipo di fonte e di informazioni in merito alla torre, ha portato ad ipotizzarne la localizzazione nel centro del paese di Ossana; tuttavia la mancanza di dati materiali e documentari non permette di delinearne ne la funzione ne le caratteristiche strutturali.
BIBLIOGRAFIA: M. Rapanà, Torre di Ossana (scomparsa), in “Castra, castelli e domus murate. Corpus dei siti fortificati trentini tra tardo antico e basso medioevo. Schede 1” (Collana APSAT), E. Possenti, G. Gentilini, W. Landi, M. Cunaccia (a cura di), Mantova 2013, p. 294.