ROCCA VALTERNA

Val di Sole - Comune di Caldes

La prima menzione della rocca de Walterna risale al 1431 quando ne vengono investiti dal vescovo di Trento Alessandro di Masovia i fratelli Giorgio e Sigismondo di Laimburg, signori di un castello situato nei pressi di Vadena. È di questi anni un documento che reca precise indicazioni sul luogo dove sorgeva la rocca, ossia tra le località di Cassana e San Giacomo, sulla sommità di un dosso noto come Castellaccio. Nel 1517, quale eredità dei Laimburg, la rocca e le su pertinenze diventano possesso dei clesiani Antonio Visintainer e figli, ma già sul finire del Cinquecento figura tra i beni dei Thun. Da un documento del 1665 si apprende che il dosso su cui sorge la fortificazione è adibito a coltivo, un dato che porterebbe ad immaginare la rocca già allo stato ruderale. Sempre nella medesima fonte la rocca è definita “Torre Valterna”. Oggi risulta difficile ricondurre alcuni lacerti murari presenti sulla strada che conduce a San Giacomo alle strutture dell’antica fortificazione.

BIBLIOGRAFIA: M. Rapanà, Rocca Valterna (scomparsa), in “Castra, castelli e domus murate. Corpus dei siti fortificati trentini tra tardo antico e basso medioevo. Schede 1” (Collana APSAT), E. Possenti, G. Gentilini, W. Landi, M. Cunaccia (a cura di), Mantova 2013, pp. 280-281.