La prima menzione riferibile al toponimo risale al 1307 quando in una investitura è citato il dossus de Predagolara de Terlaco . Il castrum di Predagolara viene invece nominato come termine confinario nel 1324, mentre è del 1391 l’atto con il quale Giorgio Lichtenstein investe i signori di Predagolara della relativa domus e dei diversi feudi ad essa annessi; tra questi vi è il dossum de Predagolara situato sul monte Mezzana nelle pertinenze di Terlago. L’ultimo dei Predagolara figura quale testimone in un documento del 1525 e quindi la discendenza della famiglia è ancora presente in epoca post medievale; tuttavia né questo dato né la puntuale localizzazione del castrum menzionata nei documenti, ha consentito di rintracciare il castello che a tutt’oggi risulta scomparso.
M. DALBA, Dosso di Predagolara (scomparso), in “Castra, castelli e domus murate. Corpus dei siti fortificati trentini tra tardo antico e basso medioevo. Schede 2” (Collana APSAT), E. Possenti, G. Gentilini, W. Landi, M. Cunaccia (a cura di), Mantova 2013, p. 296.