CASTELLO DI ALA

Vallagarina - Comune di Ala

Il castello di Ala viene menzionato per la prima volta in un elenco relativo alle proprietà vescovili redatto alla metà del XIV secolo per volontà del principe-vescovo Nicolò da Bruna. Dal medesimo documento si evince che il castello è già stato distrutto per volontà dei signori di Castelbarco; tuttavia nel 1523 i suoi ruderi sono ancora ben visibili tanto che nella “Memoria de tutti i castelli” si legge: sopra la chiesa a Ala era un castelo nominato di Ala et al presente li sono li fondamenta . Il castello scomparso già ab antiquo, doveva quindi sorgere nella parte sommitale della cittadina, attorno al quale in età medievale si era sviluppato un fiorente borgo, zona di transito, di mercato e scambio. Attualmente quest’area è occupata dalla chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta, le cui sostruzioni non si esclude possano appartenere alla fortificazione antica.

A.AZZOLINI, Castello di Ala , in "Castra, castelli e domus murate. Corpus dei siti fortificati trentini tra tardo antico e basso medioevo. Schede 2" (Collana APSAT), E. Possenti, G. Gentilini, W. Landi, M. Cunaccia (a cura di), Mantova 2013, p. 31.