CASTEL VECCHIO di LEVICO

Valsugana - Comune di Levico Terme

Castel Vecchio di Levico – Castrus Vetus – è nominato per la prima volta nel 1255 quando unitamente ad altri castelli (castel Vedro e castel Selva) è affidato dal vescovo Egnone in custodia ad Ulrico da Ponte, affinchè lo difenda dalle truppe di Ezzelino da Romano.

Una successiva menzione risale al 1259 quando ne è investito Nicolò di Brenta quale indennizzo dei danni subiti da parte degli ezzeliniani. Dopo tale data del castello non si ha più notizia. L’area occupata dalla fortificazione, probabilmente situata in frazione Ai Salici, versa in stato di abbandono ed oggi nelle poche evidenze murarie superstiti risulta difficile individuare quelle pertinenti al castello medievale.

P. FORLIN, Castel Vecchio di Levico (scomparso), in “Castra, castelli e domus murate. Corpus dei siti fortificati trentini tra tardo antico e basso medioevo. Schede 1” (Collana APSAT), E. Possenti, G. Gentilini, W. Landi, M. Cunaccia (a cura di), Mantova 2013, pp. 110-111.